Tra le esperienze da vivere almeno una volta nella propria vita rientra l’organizzare una piacevole vacanza in catamarano. Per gli amanti del mare, del sole e dell’avventura si tratta di un’opportunità unica per poter visitare delle località balneare suggestive dove poter osservare dei panorami mozzafiato.

Nonostante il catamarano risulta essere un trasporto via mare più confortevole e rapido di una semplice barca a vela, è piuttosto diffusa l’incertezza quando ci si vuole addentrare nell’organizzazione di una vacanza in catamarano.

Ma siccome questa imbarcazione dovrebbe essere scoperta da chiunque per la stabilità e la tranquillità che è in grado di offrire anche in situazioni complesse, ecco come organizzare una vacanza in catamarano.

Scegliere l’itinerario

Innanzitutto, il primissimo passaggio da eseguire per organizzare al meglio una vacanza in catamarano, è la scelta dell’itinerario. Infatti, in base al periodo dell’anno e di conseguenza al clima, è bene optare per località dove il mare non risulti eccessivamente mosso. Ma in generale bisogna riflettere sulla tipologia di vacanza desiderata: se si preferisce scendere dal catamarano per addentrarsi in escursioni suggestive, o se godersi la serenità generata dal calore del sole e dalle onde del mare.

Altro fattore da prendere in considerazione è la quantità di persone con le quali partire, ed eventualmente se dovranno essere presenti bambini a bordo è preferibile evitare luoghi potenzialmente insidiosi.

Scegliere il catamarano

Si deve entrare nell’ottica in cui il catamarano viene visto come una casa galleggiante dove passare le proprie vacanze. Per tale ragione è fondamentale avere bene a mente in quanti si parte, e quindi di che dimensioni grosso modo dovrà essere l’imbarcazione, che numero di cabine è necessario e qual è, in ultima analisi, il budget a disposizione riflettendo su un eventuale preventivo.

Si può scegliere di noleggiare un catamarano con equipaggio oppure senza su portali come Mistral Sailing, in grado di mettere i clienti di fronte a queste due opportunità.

Tuttavia, se si decide di noleggiare un catamarano senza equipaggio, è obbligatorio essere in possesso di una patente nautica. Se si preferisce rilassarsi totalmente, allora è consigliato affidarsi ad un personale di bordo preparato e abile nel guidare i vacanzieri nei migliori luoghi del territorio scelto come destinazione. Durante la selezione del catamarano più adatto, è raccomandabile leggere in descrizione com’è strutturata l’imbarcazione, com’è la disposizione e la distribuzione delle cabine, e se sono presenti optional di comfort come l’aria condizionata e il depuratore di acqua salata. Infine, informarsi sulla disponibilità del catamarano a fornire un gommone e le attrezzature per gli sport acquatici, qualora interessati.

Nella decisione finale per il noleggio di un catamarano, è conveniente riflettere sulla possibilità di dover condividere degli spazi con persone estranee.

Come detto esistono diverse tipologie di catamarano dalle dimensioni differenti, dunque in base alle proprie esigenze c’è da prendere una decisione. Infatti, è opportuno scegliere di noleggiare un catamarano da 6 posti se si è un gruppo ristretto di persone e se si vuole l’esclusiva, o da 12 posti, ad esempio, qualora si volesse risparmiare economicamente e condividere gli spazi con degli estranei. In ogni caso, ciascun passeggero dovrà fornire la propria documentazione.

La valigia ideale per una vacanza sul catamarano

La maggior parte delle persone riempie la valigia di oggetti inutili che non verranno mai utilizzati durante una vacanza sul catamarano. Innanzitutto, la valigia ideale sarebbe un borsone morbido e non una tipologia di valigia rigida. All’interno del borsone è raccomandabile inserire gli effetti personali, costumi da bagno, t-shirt e teli da mare.

Consigliato, tuttavia, portare con sé anche un paio di felpe per affrontare al meglio le temperature serali. Infradito, scarpe e calzature antiscivolo non possono assolutamente mancare, poiché si potrebbe anche optare per scendere dal catamarano in virtù di qualche escursione. Altri oggetti fondamentali sono la protezione solare, gli occhiali e un cappello per ripararsi dai raggi del sole.

Da non dimenticare il rifornimento d’acqua dolce.

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