logistica

La clausola ex works è un termine ampiamente utilizzato nel commercio internazionale e nella logistica. Questa disposizione contrattuale definisce i doveri e le responsabilità del venditore e dell’acquirente riguardo al trasferimento delle merci. In questo articolo, esamineremo il significato della clausola ex works, gli incoterms correlati, chi paga le spese, il passaggio di proprietà, la resa ex works, il termine “franco fabbrica” e il concetto di “porto assegnato.”

Significato di “Ex works”

La clausola ex works, abbreviata come exw, è una delle dodici disposizioni degli incoterms, un insieme di regole internazionali utilizzate per definire le responsabilità degli acquirenti e dei venditori nelle transazioni commerciali internazionali. In termini semplici, quando si stipula un contratto ex works, il venditore mette a disposizione le merci presso la sua fabbrica, magazzino o altro luogo specifico, e spetta all’acquirente organizzare il ritiro delle merci, nonché coprire tutti i costi e i rischi associati al trasporto e alla consegna.

Ex works incoterms

Gli incoterms, abbreviazione di international commercial terms, sono una serie di regole pubblicate dalla camera di commercio internazionale (icc) che definiscono le responsabilità e gli obblighi delle parti coinvolte in un contratto commerciale internazionale. L’ex works è uno dei termini più basilari, ma altri termini come fob, cif, dap e molti altri determinano come le responsabilità vengono suddivise tra il venditore e l’acquirente.

Ex works chi paga

Nel contratto ex works, le spese e i rischi di trasporto, assicurazione e sdoganamento sono a carico dell’acquirente. Il venditore è obbligato a mettere a disposizione la merce nel luogo specificato e a garantire che sia adeguatamente preparata per il ritiro da parte dell’acquirente, ma ogni altra spesa e responsabilità inerente al trasporto sono a carico dell’acquirente.

Ex works e passaggio di proprietà

Un aspetto cruciale della clausola ex works è il momento in cui avviene il passaggio di proprietà delle merci. Contrariamente a molti altri termini incoterms, in cui il trasferimento di proprietà avviene a un punto specifico durante il trasporto, nel caso di ex works, la proprietà passa dal venditore all’acquirente nel momento in cui le merci sono messe a disposizione presso il luogo concordato.

Resa ex works

La resa ex works è una modalità di consegna comune in situazioni in cui l’acquirente ha una solida infrastruttura logistica e una rete di trasporto ben sviluppata. Questa clausola può essere particolarmente vantaggiosa in termini di costi per l’acquirente, ma richiede una gestione logistica efficace.

Ex works franco fabbrica

Il termine “franco fabbrica” è spesso utilizzato come sinonimo di ex works. Entrambi i termini indicano che il venditore mette a disposizione la merce presso la sua fabbrica o il suo magazzino, e l’acquirente assume la responsabilità di organizzare il ritiro e coprire tutte le spese di trasporto e consegna.

Ex works porto assegnato

Mentre la clausola ex works indica che le merci sono disponibili presso un luogo specifico del venditore, il termine “porto assegnato” si riferisce a un’ulteriore estensione delle responsabilità del venditore. In una transazione con termini “porto assegnato,” il venditore non solo mette a disposizione la merce presso il luogo concordato, ma è anche responsabile per il trasporto delle merci al porto di imbarco. Dopo il passaggio al porto, l’acquirente assume la responsabilità e i costi del trasporto internazionale.

La clausola ex works è una delle modalità contrattuali più basilari nell’ambito del commercio internazionale. Questo termine pone la responsabilità principale dell’organizzazione del trasporto e delle spese sull’acquirente, mentre il venditore deve mettere a disposizione la merce nel luogo specificato. La comprensione di queste disposizioni è essenziale per garantire una transazione commerciale internazionale di successo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *