Premettiamo che in ogni caso non è nostra intenzione spingere alcuno verso un investimento, tantomeno incentivare a sottoscrivere investimenti in azioni o obbligazioni. Intendiamo fornire informazioni che rappresentano strumenti per una libera e consapevole scelta.
Cos’è un investimento azionario
Tutti sappiamo come vi siano diverse forme societarie nelle imprese. Srl, Snc, cooperative, Ditte individuali eccetera. Abbiamo volutamente non citare le S.p.A, ovvero le società per azioni perchè è proprio di queste che si parla a proposito di investimenti azionari.
Nelle società per azioni, il capitale dell’impresa nel suo complesso è suddiviso in parti, dette Azioni, che sono in mano ai diversi azionisti che con il loro capitale partecipano all’ìImpresa, nel bene e nel male.
La società può mettere a disposizione di nuovi soci o aspiranti tali quote di azioni, quote di capitale dell’impresa che possono essere acquistate attraverso operazioni di Borsa.
E’ evidente, a questo punto, che solo le S.p.A possono essere quotate in Borsa e il valore delle Azioni sono soggette alle operazioni di mercato, ovvero alla compra-vendita delle stesse.
E’ altrettanto chiaro che il valore delle azioni subisce fluttuazioini anche e soprattutto in base a come l’azienda si muove, dalle sue scelte, dalla credibilità futura dei risultati di sviluppo.
Investire sul mercato azionario significa acquistare o vendere azioni con attività di Borsa svolta da persone accreditate a questo scopo. Acquistando azioni si diventa di fatto soci di quella società, partecipando agli utili o perdendo di capitale se le azioni vanno male, perdono di valore.
Quali sono i rischi dell’investimento azionario?
Sono davvero tanti i fattori che incidono sul valore delle azioni di un’impresa. Una è l’andamento di mercato, cioè la richiesta del prodotto di quella azienda, fatto anche legato alla disponibilità, al potere d’acquisto della popolazione o di altre aziende che necessitano di quel prodotto per la loro attività.
Vi sono poi fattori collegati all’andamento generale dell’economia nazionale e internazionale, alla concorrenzialità del prodotto, alle scelte srtrategiche della proprietà e del consiglio di amministrazione eccetera.
Quando acquisti delle azioni, lo fai pensando che l’impresa abbia buone prospettive, un aumento di valore per il quale, vendendo le azioni rivalutate, realizzi un guadagno, un rendimento dal tuo investimento.
Tutto può capitare nel tempo, persino che l’azienda fallisca e spesso questi fatti negativi non sono prevedibili al momento derll’investimento, la pandemia Covid-19 insegna!
Chiaramente sopravvenendo fatti negativi anche imprevedibili, le azioni possono perdere di valore, quindi il capitale investito si riduce e ti trovi nelle mani molto meno di ciò che hai investito. L’investimento azionario è quello che presenta maggiori rischi anche se potenzialmente può essere fonte di rendimenti anche molto interessanti.
Cos’è l’investimento obbligazionario?
Al contrario di quello aziunario, l’investimento obbligazionario non costituisce l’acquisizione di parte capitale dell’impresa. In pratica, acquistando obbligazioni, si presta un capitale all’impresa la quale si impegna alla restituzione dopo un tempo determinato, del capitale sommato agli interessi concordati all’atto dell’investimento.
Si tratta, perciò, di un investimento i cui rendimenti attesi sono decisamente inferiori riuspetto all’azionario ma anche con una dose di rischio inferiore.
Anche i titoli di Stato, ad esempio, sono obbligazioni a bassissimo rischio, in quanto all’acquisto si presta denaro allo Stato che si obbliga a restituirlo al termone dell’investimento con gli interessi concordati all’inizio.
Quali sono i rischi nell’Obbligazionario?
I rischi dell’investimento obbligazionario sono di fatto gli stessi che sono insiti nel prestito di denaro: l’insolvenza. Se un’impresa entra in difficoltà, può trovarsi facilmente nell’impossibilità di mantenere l’impegno di restituzione del capitale e ancora di meno degli interessi.
Se l’impresa fallisce, puoi dire addio al tuo capitale, una perdita netta e dolorosa. Per questo motivo sarebbe consigliabile affrontare l’investimento obbligazionario in imprese di una certa solidità e appartenenti ad un settore forte, che difficilmente può trovarsi in una crisi generale.
Certo, quanto minore è il rischio, tanto minore è il ritorno in termini di rendimento. Lo Stato restituisce sempre l’obbligazione ma se dovesse andare in Default il tuo capitale va in perdita, parziale o totale.
In campo internazionale non sarebbe la prima volta che accade. Possiamo portare ad esempio i Bond argentini, in anni anche piuttosto recenti o le obbligazioni del Venezuela, ancora più vicine temporalmente.