Esistono molti metodi di lavorazione del ferro. Un buon fabbro Milano 24 è in grado di utilizzarne uno qualsiasi, a seconda del compito da svolgere: alcuni fabbri prediligono un metodo piuttosto che un altro, in quanto consentono un maggior grado di controllo e precisione sul prodotto finale. I vari metodi si dividono in due grandi categorie: diretti e indiretti.
- I metodi diretti richiedono che il fabbro lavori direttamente con il ferro fuso. In questa forma di lavorazione del ferro, il fabbro utilizza un’incudine e un martello per creare un’immagine o un disegno nel metallo attraverso colpi ripetuti. Un metodo popolare di lavorazione diretta del ferro è noto come forgiatura, che richiede al fabbro di usare la propria forza per rimuovere il metallo dal materiale circostante usando un martello e un’incudine (o viceversa). Esistono diverse altre forme di lavorazione diretta del ferro, come la saldatura, la saldatura, la stampigliatura e la truciolatura, che richiedono anch’esse che il fabbro lavori direttamente con il ferro puro senza l’uso di materiali aggiuntivi come la pelle o l’acciaio.
- I metodi indiretti di lavorazione del ferro, invece, non necessitano di lavorare direttamente con il ferro fuso.
Esempi di diverse lavorazioni del ferro
Le lavorazioni del fero, come abbiamo anticipato, sono molteplici: in questo paragrafo, parleremo della saldatura, della scheggiatura, della giunzione, dell’arrotolamento, dell’avvolgimento, del raddrizzamento, della ricottura, della tempra e del rinvenimento.
- La saldatura è un processo di giunzione di due o più pezzi di metallo usando il calore e la pressione. Questo processo crea un’unione permanente tra i pezzi. Ci sono diversi tipi di saldatura, tra cui: saldatura a resistenza, saldatura ad arco, saldatura TIG e saldatura MIG. La saldatura, quindi, è un metodo di lavorazione del ferro che si ottiene fondendo insieme due o più pezzi di metallo: questo processo può essere effettuato a secco, in ambiente protetto dall’ossigeno, oppure in atmosfera inerte.
- La scheggiatura è un processo di lavorazione del metallo che consiste nell’asportazione di trucioli di materiale da un pezzo di lavoro, per mezzo di attrezzi appositamente progettati. Questo processo viene utilizzato per ridurre le dimensioni di un pezzo, per dare forma a un pezzo o per rimuovere materiale in eccesso. La scheggiatura può essere eseguita manualmente, ma è molto più comunemente eseguita mediante l’uso di macchine automatizzate.
- La giunzione è un processo di lavorazione del metallo che consiste nel collegare due o più pezzi di metallo insieme. Ci sono diversi modi per eseguire questo processo, tra cui saldatura, rivettatura e bullonatura.
- L’arrotolamento e l’avvolgimento sono due metodi di lavorazione del ferro che consentono di ottenere una forma precisa e di dimensioni specifiche. L’arrotolamento è il processo mediante il quale si ottiene una torsione della barra metallica, mentre l’avvolgimento è un processo che prevede la laminazione a caldo della barra metallica.
- Il raddrizzamento e la ricottura sono due metodi di lavorazione del ferro in cui il metallo viene deformato per dargli la forma desiderata. Il raddrizzamento è il processo di rimozione delle pieghe o delle ondulazioni presenti nel metallo, mentre la ricottura è un processo che consente di modificare la struttura interna del metallo per renderlo più duro e resistente.
- La tempra è un trattamento termico che consiste nel raffreddare velocemente il ferro in modo da renderlo più duro e resistente.
- Il rinvenimento, o recupero, è un processo di riscaldamento, seguito da un lento raffreddamento che permette di ridurre le tensioni interne del metallo e di migliorarne la duttilità.
Conclusione
Abbiamo visto che esistono diverse tipologie di lavorazione del ferro, ognuna delle quali si basa su diverse tecniche al fine di ottenere il prodotto finale desiderato.
A seconda, appunto, del prodotto finale che si desidera, il fabbro saprà scegliere la giusta tipologia di lavorazione del ferro, attraverso cui si otterrà un risultato rapido ed efficace.