Quando desideri fare qualcosa ma non riesci da solo, chiedi ad altri di aiutarti, non è vero? Tutto sommato anche nel campo degli investimenti è possibile seguire lo stesso principoio, quando le risorse a tua disposizione sono limitate.

Cos’è il Crowdfunding

Un’analogia con alcune grandi operazioni finanziarie può essere utile per comprendere il meccanismo, il principio di questa forma di invesrtimento che è protagonista di questo articolo.

Abbiamo assistito in passato ma anche in tempi recenti e tuttora in atto, a operazioni di grande portata. Quando si presenta sul mercato la possibilità di acquisire grandi realtà, anche singoli imprenditori con risorse notevoli, non riescono ad affrontare l’operazione di acquisizione per via dell’enorme valore da affrontare.

Ecco, allora, che si formano le cosiddette “cordate”, riferendosi al termine alpinistico in cui più persone si collegano con una corda per affrontare le conquista di una vetta.

Più imprenditori, quindi, uniscono le loro forze, le proprtie disponibilità finanziarie per acquisire un’impresa, per portare a termine un grande progetto.

Anche in tempi recenti abbiamo visto, ad esempio per Alitalia, la ricerca di coinvolgimento di più soggetti al fine di acquisire la compagnia aerea che fu vanto dell’Italia moderna e che oggi versa in condizioni davvero difficili.

Anche per l’ex Ilva si sta seguendo la stessa strada, con un forte coinvolgimento dello Stato come componentre  di questa cordata.

Come funziona il Crowdfunding

Grandi investimenti possono produrre grandi rendimenti ma hanno la caratteristica di necessitare di grandi volumi finanziari. Se la tua disponibilità è limitata, non per questo devi necessariamente rinunciare a questa possibilità.

L’unione fa la forza, recita un detto popolare ed è vero. Se vuoi fare un investimento immobiliare, ad esempio, anche di grande portata, col tuo piccolo risparmio  non puoi pensare di affrontare tale investimento ma se tante persone si mettono insieme, riunendo ciascuno la somma disponibile, allora l’impossibile diventa possibile.

Questo è il princiupio del Crowdfunding immobiliare. Diverse piattaforme Online individuano progetti di investimento immobiliare e propongono diversi progetti a chi è intertessato a investire in questo modo.

Ciascun investitore investe il proprio denaro per un tempo stabilito dal progetto e il rendimento che si ottiene da tale investimento viene suddiviso tra gli aderenti in modo proporzionale alla somma investita.

Chiaramente, il rendimento possibile attraverso investimenti notevoli, è alto e ciascun investitore ha la possibilità di ottenere un rendimento superiore a quanto potrebbe essere con singoli investimenti su operazioni minori.

Il Crowdfunding su PMI

Il Crowdfunding come forma di investimento Ë iniziato diversi anni addietro ma indirizzato esclusivamente sul mercato immobiliare. Solo in tempi più recenti questa forma di investimento ha orientato il proprio interesse verso le PMI.

Le PMI rappresentano la fetta maggiormente diffusa di impresa nel nostro Paese e anche dal punto della produzione del PIL nazionale rappresentano una fetta di notevole importanza.

Spesso le PMI necessitano di fondi per svilkupoparsi maggiormente ma l’accesso al credito classico non è facile. Anche nell’interesse nazionale per accrescere il benessere, l’economia generale che si traduce anche in miglior vita di ciascuno, occorre dare una mano alle PMI.

Certo questo va fatto in modo oculato, con attenzione alla credibilità dei progetti di crescita delle PMI che si propongono per essere aiutate nello sviluppo.

Sempre le stesse piattaforme ricevono e valutano attentamente i progetti, comprendono l’entità economica dell’intervento necessario e propongono i progetti agli investitori.

Si reralizza, perciò, un Croiwdfunding, questa volta non rivolto all’investimento immobiliare ma alle PMI che necessitano di finanziamento per un maggiore sviluppo.

Chiaramente un maggiore sviluppo significa crescita anche di valore dell’impresa e ciò si traduce in rendimanto a favore di chi ha partecipato all’operazione di investimento.

Rischi nel Crowdfunding

Come ogni investimento anche iul Crowdfunding non è scevro da rischi. Quello immobiliare presenta dosi di rischio un po’ inferiori. Se l’investimento si riferisce alla costruzione di un  palazzo, ad esempio, il rischio può essere legato al fallimento dell’impresa oppure ad irregolarità che bloccano la costruzione.

Maggiore è il rischio per il Crowdfunding rivolto alle PMI. Per quanto i progetti possano risultare seri, credibili e sostenibili, la PMI può sempre trovarsi  in condizioni impreviste per diversi motivi che non sono prevedibili.

Pensiamo, ad esempio, a tante imprese sane e con ottime prospettive di crescita soltanto nel 2019. Quante di queste hanno dovuto sospendere le attività a causa del Covid? Alcune riapriranno e cercheranno di risalire la china, tante, troppe altre non riapriranno mai più i battenti.

E’ ovvio che per colpa di nessuno, gli investimenti eventualmente sottoscritti a favore di queste sono perduti, ineluttabilmente.

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