L’allattamento materno è importantissimo per il bambino e ha anche ricadute positive dal punto di vista economico. La lattazione, la produzione di latte da parte della mamma può essere favorita attraverso una serie di comportamenti, senza alcun bisogno di assumere sostanze per ottenerlo. Ecco alcuni consigli.

L’importanza del latte materno

La natura ha previsto ogni meccanismo possibile nel suo complicatissimo funzionamento. Ha previsto che i bambini appena nati e fino allo svezzamento abbiano bisogno di latte e per questo ha previsto i meccanismi biologici che provocano la produzione di latte dal seno della mamma.

Il latte materno contiene tutto ciò che serve al bambino, in termini di sostanze e anche di anticorpi che vanno a stimolare il funzionamento del suo sistema immunitario.

Ecco in poche parole il motivo per cui è fortemente raccomandato l’allattamento naturale del bambino. Oltre a ciò esistono evidenze scientifiche che mettono in relazione la mancata assunzione di latte materno da parte del bambino con l’insorgenza di allergie nell’età adolescenziale ed adulta.

Tutto ciò è più che sufficiente per convincere dell’opportunità dell’allattamento al seno ma esiste anche l’aspetto economico. Il latte artificiale moderno è molto simile a quello materno ma non è la stessa cosa e costa parecchio, pesando sul bilancio della famiglia.

Come favorire la lattazione

Il meccanismo della produzione di latte materno vede impegnati soprattutto due ormoni:

  • Prolattina
  • Ossitocina

La Prolattina induce la produzione di latte da parte delle cellule della ghiandola mammaria mentre l’ossitocina provoca la contrazione dei dotti mammari che in questo modo spingono verso l’esterno il latte prodotto.

Tutto è sotto il controllo del cervello che, sulla base degli stimoli tattili di capezzolo, areola e il meccanismo di suzione, aumenta o diminuisce tali ormoni e quindi influenza la produzione di latte.

Diventa, quindi, essenziale che il bambino succhi il capezzolo perchè solo così il cervello comandertà la produzione di latte da parte del seno. Questo meccanismo, perciò, dice già molto su come stimolare la lattazione.

Un consiglio fondamentale è quello di attaccare al seno il bambino ogni qualvolta lo desideri, senza farsi il problema del numero di poppate. Il bambino si sa regolare perfettamente, quindi succhierà fino a che ha appetito e smetterà quando è sazio, non esiste un problema di sovra alimentazione.

Il latte materno contiene tutto quello che serve al bambino, compresa l’acqua che gli necessita. Dare dell’acqua al bambino durante l’allattamento esclusivo può indurre un senso di falsa sazietà e con questo un minore desiderio di attaccarsi al seno.

Il seno è come una fabbrica che funziona sul meccanismo della Richiesta/Offerta. Se non c’è richiesta la produzione si riduce, al contrario funzionerà al massimo della capacità.

La poppata della sera

Spesso alla sera si verificano variazioni nella poppata. Il bambino spesso tende a succhiare di meno rispetto al giorno, con minore quantità di lattre assunto ma aumentando la frequenza delle poppate.

Questo deve essere assecondato, quindi non ti preoccupare se il bambino si comporta così. Questo può essere dovuto alla stanchezza del bambino o anche alla presenza di disturbi come una colichetta che riduce la quantità di latte per ciascuna poppata con l’aumento della frequenza.

Dobbiamo infine considerare anche lo stato d’animo della mamma. Una mamma stanca e stressata provoca anche un riflesso sugli ormoni che si alterano.

Ciò significa che a causa di nervosismo e stress la quantità di latte prodotta può facilmente diminuire. Combattere lo stress significa di conseguenza aumentare la lattaxzione.

Assolutamente consigliata l’attività fisica che fa funzionare tutto meglio, compreso il meccanismo di formazione del latte e diminuisce lo stress, con ulteriori ricadute positive sulla latrtazione.

Ovviamente, per tutto quanto esposto, è evidernte che bisogna evitare assolutramente di saltare le poppate per magari “accumulare più latte” per le poppate successive: Ottieni esattamente il contrario, metti a riposo il seno e la lattrazione.

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