Può rappresentare un ottimo investimento, ma anche una fonte inesauribile di imprevisti. Acquistare un’auto usata deve essere la conseguenza diretta di tutta una serie di attente riflessioni che potrebbero, potenzialmente, portare ad una spesa più contenuta e conveniente rispetto a quella rappresentata da un’auto nuova che, per altro, è spesso soggetta ad interminabili tempi d’attesa.
Altrimenti una soluzione valida è quella di affidarti ad esperti del noleggio a lungo termine di automobili usate e valutare le loro proposte.
Nelle prossime righe, comunque, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere per un acquisto ponderato di una vettura di seconda mano che riesca ancora a dare soddisfazioni, grazie ad un utilizzo consapevole da parte del precedente proprietario e ad una manutenzione costante della vettura. Vedremo che, nelle fasi preliminari all’acquisto, bisognerà tener conto di diversi parametri. Li osserviamo di seguito.
Come cercare un’auto usata
Prima di tutto, occorre scegliere se si è più propensi all’acquisto di una macchina di seconda mano da privati o da un rivenditore autorizzato. Quando si parla di compravendita tra privati, ci si interfaccia ad un prezzo di gran lunga inferiore, ma anche a vetture prive di qualsivoglia tipo di garanzia. Per quanto riguarda, invece, le vetture acquistate in concessionario, queste presenteranno, quanto meno, un anno di garanzia.
Non solo, acquistare un’auto da privato significa investirsi di maggiori responsabilità come la stipulazione del passaggio di proprietà. Comunque sia, prima di iniziare estenuanti tour alla ricerca di auto nei sogni nei saloni dedicati, è opportuno effettuare una ricerca in Internet nella quale esaminare l’affidabilità dei siti in cui vengono ritrovati gli annunci, la veridicità delle informazioni e le caratteristiche della vettura in relazione alle esigenze personali e della famiglia.
Sarebbe, inoltre, opportuno chiedere l’ausilio di un esperto che ci indirizzi non solo verso l’acquisto, ma che esamini anche il veicolo durante l’appuntamento con il venditore. Infine, sarà importantissimo informarsi sulla garanzia delle auto usate. Sul fronte esigenze, poi, il primo parametro che suggeriamo di tenere d’occhio è il tipo di alimentazione, scegliendo in base alle spese di mantenimento, al budget per la vettura ed il fattore prestazionale.
Come esaminare un’auto usata
Altra fase preliminare molto importante per l’acquisto della vettura è il controllo delle quotazioni in rete, al fine di stabilire un prezzo di vendita equo in relazione all’attuale valore di mercato del veicolo. Oltre al listino usato, infatti, influiscono sul prezzo dell’auto il chilometraggio, l’usura e le funzionalità che essa offre, oltre ai tagliandi e le revisioni effettuate e le condizioni degli pneumatici e della meccanica.
È necessario controllare che il chilometraggio non sia eccessivo né inverosimilmente basso, per non rischiare di essere truffati. È consigliabile, comunque, quando non si è esperti, farsi accompagnare da un meccanico che controlli il motore, le cinghie, i tubi di raffreddamento, l’impianto frenante e lo stato della frizione.
Consigliamo di notare eventuali sezioni arrugginite o danni provocati dall’umidità, di assicurarsi che la parte inferiore dell’auto sia intatta e che le porte si chiudano correttamente. Aspetti come le condizioni del parafango o la presenza di eventuali segni potrebbero fungere da testimonianza esterna per un eventuale danneggiamento del telaio conseguente ad un sinistro.
Bisogna prestare attenzione che non ci siano parti riverniciate che attestino che il veicolo abbia subito un restauro a seguito di un incidente e, ovviamente, avere un occhio in più per eventuali graffi o ammaccature. In presenza di uno o più fattori tra quelli sopracitati, si potrà concordare col venditore un eventuale abbassamento del prezzo o, nel peggiore dei casi, non acquistare la vettura. Una volta controllate eventuali perdite del motore e la storia del veicolo, sarete pronti a decidere se acquistare o meno la vostra nuova auto.